Pubblicato il 08/12/2020 13:08:02
Dal Fato prescelti decifrabile rimane l’attimo d’un mistero calato sui volti di anime sapienti. Non la puoi misurare nel mese o nell'anno d’un calendario solare ancor meno nel “dies natalis” di persone clementi. V’è chi si perde e rinasce in istanti frequenti di fatua allegria atroce sofferenza grida e dirotti pianti. Maggiormente preziosa nel dirompente saluto terreno sprecata giammai andrebbe pari al niente o a improbabili rimpianti. Un cuore cosciente sempre l’apprezza nelle infinite circostanze sino a trasformarla in lacrima da non asciugare. Lontana rimane dalla fatuità degli incompresi ché colma è d’amore e letizia per un misterioso dono ricevuto da poter presto ricambiare.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 6 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Arcangelo Galante, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|