Danzano i giorni in lenta attesa pura,
frammenti d’io mendican dolce suono,
un’amicizia intreccia la sua cura,
nel tempo che confonde e spezza il dono.
Or diluisce l’intero il tempo avaro,
sorprende i cuori senza preparare,
l’agognato sentir rimane raro,
tra i moti d’alma che non sa aspettare.
Ma quando il sol si vela e il cuor s’adombra,
una voce interiore torna e sente,
placida già scende e, come lieve ombra,
ridona senso al pianto ed alla mente.
Pubbl. Athena Millennium - 03/03/2014
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