:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 140 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Apr 16 03:18:41 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Il nuovo mondo

di Annalisa Scialpi
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 11/01/2023 17:42:11

Stai finendo, vecchio mondo,

coi tuoi turiboli e le vecchie insegne

dorate sui portoni.

 

Sei finito

con le tu carrozze di velleità, 

i tuoi stemmi,

quei fottuti rostri

benedetti dalla ragion di stato.

 

Mani nere, screpolate di gelo,

gridano al vento

litanie gitane,

occhi a mandorla,

pelli di curcuma e zafferano

spodestano divani di velluto

di vecchie nobildonne scorreggione.

 

Nel cielo roteano sciami di polvere

sopra rotti registri di albi professionali

e titoli decaduti,

disciolti come neve al sole.

 

Si organizza un sabba

tra l'ulivo la quercia e il fico,

anche se non c'è alcun diavolo

e son finiti anche quelli che lo hanno inventato,

coi loro personali inferni.

 

Perciò venite, venite gente nuova

illuminata come l'acqua e il sole

come l'allodola il pesco la marmotta,

 

Venite, venite

il mondo che attendevate è già qui

sulle macerie del vecchio,

che già non è più.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Annalisa Scialpi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Annalisa Scialpi, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Il cipresso (Pubblicato il 17/04/2024 10:09:33 - visite: 51) »

:: Là m’attende (Pubblicato il 17/04/2024 09:59:54 - visite: 22) »

:: Resina rossa (Pubblicato il 10/04/2024 11:52:29 - visite: 54) »

:: Lei (Pubblicato il 29/03/2024 07:31:58 - visite: 63) »

:: Sognando (Pubblicato il 26/03/2024 10:40:56 - visite: 61) »

:: Resurrezione (Pubblicato il 26/03/2024 10:39:53 - visite: 52) »

:: Il toporagno (Pubblicato il 20/03/2024 19:29:44 - visite: 88) »

:: Ignara (Pubblicato il 18/03/2024 19:14:03 - visite: 68) »

:: Il mio Angelo (Pubblicato il 16/03/2024 19:38:47 - visite: 113) »

:: Perchè Roma è così bella (Pubblicato il 11/03/2024 21:45:29 - visite: 107) »