:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 381 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sat Dec 6 02:06:13 UTC+0100 2025
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Vorrei una traccia umana

di Dereck Louvrilanmè
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 27/11/2024 10:46:04

Noto la fertilità dei marciapiedi 

sui quali fioriscono orme 

che le piante seminano di persona. Poi, 

guardo lo schermo mentre lo smartphone 

notifica attenzione ai gesti toccanti; e l’adagio 

fa centro “ogni cammino ha almeno un passo 

per accomodarsi”, così cogli la rosa degli arrivi

possibili. Tanti, per concessione delle ricerche.

Sommati tutti, sottraggono un viaggio

- il mio - in un corpo non mio, abbordato

da lucine sufficienti per un profilo,

uno soltanto, e transitorio.

Qualunque luogo ancorché emotivo 

strappa petali come nel gioco “la verità, vi prego,

sull'amore”(*) aperto contenzioso in cui le margherite 

si nascondono, diventando al freddo più spinose. 

Rose di nome, ma di fatto reduci da turpiloqui 

interni, tipicamente di battiti tra suola e suolo.

In quel momento, compari altrove.

Proprio nel vaso, appeso alle radici. Solo 

gli stami come lampadari spenti

pensavano parole oscure come tremore,

presenze, legati ad un filo, che preferisci

tra coscia e ala? 

Qualcosa di ognuna ad averne ancora.

 

(*) W. H. Auden


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Dereck Louvrilanmè, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Dereck Louvrilanmè, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Come fossi quella donna (Pubblicato il 27/11/2025 13:35:56 - visite: 150) »

:: Senza sforzo (Pubblicato il 25/09/2025 12:53:07 - visite: 217) »

:: Divaganze (Pubblicato il 22/09/2025 15:37:04 - visite: 200) »

:: Calendario perditempo (Pubblicato il 17/09/2025 16:11:46 - visite: 201) »

:: In tutto quanta parte abbiamo (Pubblicato il 10/09/2025 14:01:20 - visite: 215) »

:: Dove sono gli altri (Pubblicato il 03/09/2025 13:14:34 - visite: 216) »

:: Come se (Pubblicato il 23/07/2025 17:45:45 - visite: 225) »

:: Zattera con tenuta (Pubblicato il 30/06/2025 13:51:55 - visite: 281) »

:: Per fora (Pubblicato il 11/06/2025 16:51:28 - visite: 365) »

:: E senza essere è passata l’onda (Pubblicato il 06/05/2025 13:56:04 - visite: 416) »