Pubblicato il 31/01/2025 01:01:03
non c'è altro: c'è foschia dove si guarda è solo poco più chiaro poco meno scuro solo i passi si sentono come sono radenti -perfetti- uno per poco, parse sopra un ponte sopra la nebbia sopra la città, invece vi si perse: ecco, accanto ora uno s'impunta, esita poi si risente a volte parse di non sentirli quando, finiti, a una svolta sviano e non c'è che silenzio -e sei lì- ancora a chiederti dove vanno i passi quando finiscono
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Carlo Ricci, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|