Pubblicato il 14/04/2025 18:54:49
Ho infranto specchi non volevo più riflessi, cantavo canzoni ma non nella mia lingua così a me oscura, sedevo fuori senza accorgermi che stavo sempre dentro, finché ho imparato come si balla bevendo l'alba dalla notte, quando chino il sole sul vento, muta note scritte su righi e corde musicali, cambiando loro il verso offuscandomi la mente. Canto te come ombra mia, avanzi e sei marea che sempre; sale.
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