Pubblicato il 05/06/2025 01:15:31
Sei Tu la Donna più bella che abbia incontrato Lo so grazie qualcosa che fra il turbinare oscuro delle tue vocali sparpagliate consonanti ignoro sembri uno scarabeo lo sai dire? Come come? Non riesci a dormire eppure sono al piano di sopra basta che ci sei mi dici basta che respiri E allora vai la porta è spalancata dall'inizio perché la chiudi ti spaventa la tua senile demenza puerile svelata o la mia nudità svestita di veli Dovesse aprirsi di soppiatto l'uscio del vicino potresti scovare nel suo il tuo sguardo bovino Vai e ringrazia l'architetto che fra i miei piedi e il vicolo ha posto giusto due rampe di scale ora che sei fra loro a precipizio li vedi credo i fantasmi in fila tutti partono da prima Io non uso tacchi a spillo è inutile implorare rovinano i tappeti ho ancora le scarpette e sii ben grato la punta di gesso va bene per te il prossimo e un altro qualsiasi fesso Ai miei ex amanti in particolare a tutti o al momentaneamente "ultimo". Con lieve innocua ironia e un po' di noia
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