Danza sul prato verde la pavoncella,
tra fili d’erba sfuma il suo colore,
al vento lieve sembra quasi una stella,
che porta in volo quel soffio di calore.
Nel cielo si specchia al primo luminoso,
e segue il corso già limpido del giorno,
tra nubi chiare il passo suo vezzoso,
ricamando in aria un dolce giro intorno.
Poi nella sera posa il suo cammino,
tra le canne e i giunchi, al mormorar del fiume
ed il canto lieve, puro e cristallino,
or si perde lento, dentro l’ombre brume.
N.d.A.: Le pavoncelle sarde sono un elemento distintivo dell'artigianato e della tradizione sarda, spesso rappresentate come figure decorative in ceramica o come motivi decorativi in tessuti e altri manufatti. Simbolo di fertilità, abbondanza e buon auspicio, la pavoncella è associata a leggende e credenze popolari che la legano alla terra e alla vita agro-pastorale.
La si ritrova in diverse forme artistiche, come ceramiche, tessuti (soprattutto per cassapanche nuziali) e anche in alcuni dolci tipici.
La sua presenza in Sardegna risale al periodo bizantino e si è radicata nella cultura locale, diventando un elemento iconico dell'isola.
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