Arco vibrante, accarezza la sera,
la nota nasce e sfiora l’orizzonte,
nell’aria, il suono intreccia la preghiera,
lieve si perde oltre la chiara fonte.
Corde che parlano al cuore e all’attesa,
raccontano dolori e dolci amori,
ma nel legno arde una luce indifesa,
che muta in canto i pianti e i suoi timori.
Nel sol respiro il mondo si fa lieve,
e il sogno vola oltre la melodia,
violino eterno, voce pura e breve,
sei l’anima che vibra in poesia.
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