L’autunno veste un tiepido colore,
tra pampini dorati e il cielo fino,
nel borgo sale un canto di vigore,
mentre nei tini il mosto divien vino.
Un vento lieve accarezza la via,
porta con sé memorie di calore,
la nebbia danza, ma l’anima s’avvia
tra i fumi dolci d’un remoto ardore.
Sospeso nel novembre resta il tempo,
un soffio scalda l’aria e la ragione,
la terra ride, svanisce ogni esempio,
s’inchina il giorno alla benedizione.
N.d.A.: San Martino ci insegna che un piccolo gesto può riscaldare un cuore e illuminare l’anima.
Il suo gesto non mostra solo generosità, ma è una manifestazione sincera del religioso, unendo mente e cuore in un’esperienza che va oltre la pura conoscenza e ci riporta alle nostre radici più profonde, all’incontro con il divino.
Buona lettura a tutti e gioiosa riflessione.
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Arcangelo Galante, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.