:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 67 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Fri Dec 5 03:32:47 UTC+0100 2025
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Lei era un ricordo in 4 terzi

di J.J. Tompson
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 30/11/2025 21:20:26

I sogni hanno preso il colore degli incubi.
Li ho visti oggi,
spuntavano dai tombini
con le ali nere di plastica fusa.
Facevano jogging sul marciapiede
dove lei lasciò le sue unghie finte
e un biglietto con scritto “non torno”.

La città sussurrava in dialetti morti,
la pioggia cadeva come vetro tritato,
e io camminavo a piedi nudi,
con una radio rotta appesa al collo
che gracchiava i nostri silenzi.

Ho dormito in una serra abbandonata,
pieno di cactus e statue senza testa.
I sogni odoravano di benzina.
Un bambino mi offrì del veleno
dicendo “ti farà vedere il futuro”.

Ho detto di no.
Avevo già visto troppo.
Il mio riflesso si era stancato di seguirmi.
Le parole uscivano slabbrate,
sporche di ruggine e cicche masticate.

Lei era un ricordo in 4:3,
bruciato agli angoli,
senza colonna sonora.

I vermi volavano,
io restavo.
E in quella stasi allucinata
ho capito che il tempo non guarisce,
scava.
E ride.
Piano

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore J.J. Tompson, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

J.J. Tompson, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Cosa si fa quando ti crolla il mondo addosso (Pubblicato il 03/12/2025 19:39:07 - visite: 35) »

:: Non si fuma in camera da letto (Pubblicato il 01/12/2025 20:26:12 - visite: 65) »

:: Non esiste tempo in paradiso (Pubblicato il 28/11/2025 21:43:51 - visite: 79) »

:: Siamo vivi ed è ciò che conta davvero. (Pubblicato il 27/11/2025 19:32:54 - visite: 111) »

:: La pensavo ma non faceva più male (Pubblicato il 26/11/2025 20:34:15 - visite: 87) »

:: pagina strappata dalla Bibbia (Pubblicato il 25/11/2025 19:40:01 - visite: 110) »

:: L’età della disillusione (Pubblicato il 19/07/2025 19:35:57 - visite: 250) »

:: Rita (Pubblicato il 18/07/2025 11:08:37 - visite: 224) »

:: cremisi (Pubblicato il 08/07/2025 22:34:54 - visite: 258) »

:: Elogio della conciliazione (testo) (Pubblicato il 09/01/2025 17:27:34 - visite: 378) »