Non addio, ma arrivederci amica valle.
È stato bello sentire il respiro dei tuoi risvegli mattutini,
veder scivolare fra gli alberi i primi raggi di sole
mentre t'illuminavi pian piano.
È stato bello osservare lo spettacolo della vita
guardando schiudere i fiori selvatici
sul ciglio della strada che risuonava dei miei timidi passi
di cui non sentirò più il suono,
saranno solo un'eco in fondo ai tuoi silenzi.
Giorno dopo giorno ho appeso ai tuoi rami
i pensieri più tristi,
paure, dubbi,
speranze, sogni,
alleggerendo l'anima
dalle illusioni di questa vita.
Adesso la mia bisaccia è più leggera,
porterò con me solo ciò che rimane
e saranno i quadri che appenderò alle pareti dell'anima
per ricordare ciò che adesso sono.
Il vento sarà il mio compagno di viaggio
e parleremo ancora...
Ma cosa dirò a quella lacrima
nascosta in fondo al mio cuore?
Spera ancora che da quell'angolo di cielo
arrivi la folgore del suo sogno,
dove lo scrosciare del tempo lo ha condotto...
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Vincenzo Corsaro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.