Pubblicato il 16/05/2011 16:46:22
Addormentati Laura e prova a sognare
lascia il mondo alla finestra
e l’amore alla fortuna.
Batte forte il tuo cuore
come violino d’estate ,
corde di seta si piegano
come grano nel vento.
Orgogliosa la luna
che come una signora si mostra solo a metà,
lo sa anche il vento che stasera se ne va’ via.
Sospirano i giovani amanti
il loro amore rimbalza tra i palazzi
ma tu non te ne curar,
la tua vita è solo un bicchiere di neve
è un clown che fa le capriole.
Chissà perchè gli uomini si rifugiano nei sogni
quando basterebbe amarsi di più?
Stringi i pugni Laura e continua a sognare
in questo mondo ci si muove a fatica,
tu vulcano d’idee in una pianura di sentimenti
tu che hai perso l’amore per paura della vita.
Rischiara la tua stanza un lampo
come fece il mio amore per la tua vita,
sangue e pioggia allagano gli occhi
queste lacrime bagnano una vita che galleggia.
Cade una goccia,
scivola una lacrima
è il mare che ti aspetta.
Dormi Laura e non pensare che questa sia per te.
Amarsi è condividere la neve che scivola in un giorno di primavera,
amore di sapone,
svanito come schiuma.
Fuori è nato il giorno
Sarà un Natale di speranza.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Enrico Vergoni, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|