:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1274 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Apr 23 03:47:04 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Sei Cento Quarantasei

di Emilia Filocamo
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 13/11/2013 20:13:39

I muli - Lattari dormono anche

stasera, la fredda colata è nera

e dalla punta di tutte le punte

si muove discreta

un'anca più chiara: il morticino

Luna ci prova a fiatare, ma poi

subito smette ed il ricordo è

martirio. Più sopra, dove

l'abitato è afono, stanno le

tane di chi ha traslocato: bionde,

bruni, giacche ed ombrelli, pari

e dispari, troppo presto o longevi.

Sui miei nonni non ci sono nomi:

la Croce è il nano di due cumuletti

smemorati, la terra una gobba,

 il  boa  digerisce ex bambini

sotto coperta, arca che ruba

alle case con buio rintocco.

I miei nonni sono spenti

in quel letto da anni: papà

volle che fossero zolle senza

mai marmo,  i fiori sparsi,

coriandoli  anche post martedì grasso.

Ogni tanto un tafano ronza intorno

e li prega. E racconta, piccione

furioso, i giorni di chiusura e

 quelli di concerto, il mio ventre

ancora sfitto e l'abito che mi corre

davanti, bianco poltergeist sacro.

E di me in catene che,  sciocchina

e sudata, da tempo gli

tendo il patetico agguato.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Emilia Filocamo, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Emilia Filocamo, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Emi 8 (Pubblicato il 29/12/2020 11:17:17 - visite: 321) »

:: Emi 6 (Pubblicato il 29/12/2020 09:04:38 - visite: 289) »

:: Emi 7 (Pubblicato il 29/12/2020 09:00:03 - visite: 289) »

:: Due Mila e uno (Pubblicato il 15/02/2018 11:24:17 - visite: 662) »

:: Due mila (Pubblicato il 24/01/2018 11:25:01 - visite: 637) »

:: Due Mila Uno (Pubblicato il 11/09/2017 18:14:09 - visite: 681) »

:: Due mila (Pubblicato il 17/08/2017 16:19:35 - visite: 678) »

:: Mille e quarantasette (Pubblicato il 18/04/2017 17:08:32 - visite: 697) »

:: Massimiliano (Pubblicato il 12/04/2017 20:57:15 - visite: 628) »

:: Mille e quarantasei (Pubblicato il 08/03/2017 20:24:10 - visite: 631) »