Pubblicato il 17/02/2021 08:04:34
Verrà meno il respiro, forma dello stupore. Tra i seni poserò lo sguardo e sui fianchi il volo delle mani.
La bocca respirerà il tuo respiro. Nuda la lingua senza voce verrà alla sapienza dei sensi, nello sguardo
le lettere taciute d'un nome diverranno ardore della pelle quando i corpi cedono al soffio della carne,
sigillo dell'amore. Di nuovo nel giardino verremo alla gioia di un destino di luce, origine dei nomi.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Gil, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|