Pubblicato il 15/05/2021 10:49:29
Ferita sacra il tempo che resta nel corpo stellare ___________ la valle è sospesa. L’eco risale di un lento respiro l’altezza di un'albera, ___________ il peso di un pane. Non c’è più nulla di misterioso nella tua assenza. Nei giorni ventosi, le rughe sottili della tua fronte fanno rayuela, disegnando una mappa coi grani semplici del nostro anello e sono ben più di un luogo soltanto come era il papavero in cima alla rupe; si scambiano il caldo dentro le mani- le spose del tempo, della perfetta- benedetta giumella delle carezze con dentro qualcosa che accade che dura per quel destino che chiami sorriso. Acconto a quei pochi centimetri sacri si è arrotolata tutta la vita, la sua sorgente, il cordone d’argento per l’ultimo eccomi e antico principio.
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