Pubblicato il 06/05/2022 12:13:04
Siamo sulla soglia un'attesa che grava il respiro. Abbiamo raccolto e consevato le pagine dei nostri calendari annotate nei giorni con la tua scrittura. Chissà se in futuro
qualcuno rovistando tra le cose morte si soffermerà su quei racconti di vita: la visita dal pediatra, la prossima ecografia il compleanno di zia, la scadenza del bollo, le mestruazioni; l'invito a pranzo per domenica a casa di Paola. La signora anziana
del piano di sopra è andata via già da qualche anno; non aveva figli ed era diventata sorda. Usciva raramente: qui non abbiamo l'ascensore e scendere e salire le scale fino ad un quarto rialzato, a novant'anni, è un'impresa da campioni.
Qui dai cortili salgono alle finestre le voci dei morti, chissà se un giorno anche noi rimarremo qui a tracciare percorsi di ricordi e memoria, se anche noi diverremo parole e scrittura
in chi sarà nato con il sole già spento sui nostri volti senza più vita.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Gil, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|