Franca Alaimo
- 15/01/2010 23:10:00
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Non conosco questo libro di Buffoni,ma ho letto molto della sua produzione precedente. La recensione critica di Maggiani mi ha senzaltro trasmesso una gran voglia di leggerlo. Ancora una volta, dunque,la storia, passata al setaccio dellironia, giusto per trattenere solo le pepite doro, come lintelligenza, la libertà del pensiero, la curiositas senza vincoli. Così da lasciare tra gli scarti pregiudizi, falsi convincimenti ed anche personaggi che si rivelano fatti di pochissima sostanza, se riescono a passare tra le maglie strette del giudizio di Buffoni. Lironia è uno delle molteplici manifestazioni dellintelligenza, perciò fa sempre bene leggere la poesia di Franco Buffoni, che è colta e piena di riferimenti. Un complimento a Roberto Maggiani che riesce sempre a cogliere con sensibilità temi, stile e personalità di ogni autore letto, attraverso una prosa sempre chiara, accessibile alla maggior parte degli appassionati di letteratura, e soprattutto sincera.
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