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Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Poesia della settimana

Questa poesia è proposta dal 23/12/2013 12:00:00
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per un’alba nuova. ancora - inedito

di Annamaria Ferramosca (Biografia/notizie)

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ancora  un’altra cometa  un’allucinazione

cade sulla fronte    enorme il dubbio

– la vecchia stella sconsolata trema –

sul riaccendersi di luce

al grande mondo e al minimo

mio nastro di visione

 

a mezzanotte  proferisci ancora

è urgente fermarsi    guardare in alto

pure curvarsi in terra d’indulgenza

tenere occhi d’agnello

per l’alba che verrà

è urgente mettersi in cammino

sul petto  la conchiglia e un talento di pace

attraversare  meridiani    sostare agl’incroci

levando dalle spalle ogni croce

è urgente aprirsi il costato

farsi spazio tra le coronarie

fino al nodo nascosto dell’indifferenza

spaccare l’arco che scocca morte

sirianafganaeritrea  e ogni altra

ovunque ignota morte per-uomo

è urgente entrare disarmati

nella capanna di splendore disarmante

dove una culla galleggia sul diluvio

dove l’innocenza animale c’interroga

e tace l’innocenza nostra dissolta

 

nasce ogni volta dentro di noi il bambino

e non lo riconosciamo

a pugni stretti lacera il cammino

con ansia d’ossigeno e si aspetta

una vita semplice assoluta

che valga molto più della morte

il bambino che spinge il capo

contro le dure maglie di una rete

d’uomini  irretiti

è urgente accoglierlo d’amore   di parole accese

insieme avviare l’incendio

per un’alba nuova. ancora

 

dicembre 2013

 

© Annamaria Ferramosca

® vietata ogni riproduzione e/o uso del testo se non previa autorizzazione dell’autore.

 

Fotografia repertita dal Web

 


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