:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

« torna alla pagina precedente

Commento sul libro

Stefano Venturi è il figlio che ogni padre vorrebbe avere: sereno, gentile ma di gran temperamento, bello come il sole e formidabile atleta. Qualunque cosa faccia gli riesce bene, talmente bene che diventa campione di tennis professionista, conquista la ragazza dei suoi sogni, e quando un celebre regista lo nota a un ricevimento, si spalancano per lui anche le porte del cinema. Stefano, in realtà, è un angelo ma non sa di esserlo, e queste sono solo alcune delle sue tante vite, che si susseguono in un gioco di sovrapposizioni oniriche, intrecciandosi nello spazio tra un sonno e un risveglio. Il ragazzo perfetto dalle mille speranze e infinite possibilità farà i conti col dolore incancellabile della perdita e l'ossessione del tradimento, conoscerà l'esaltazione degli applausi e del vero amore, ma anche la vergogna per un crimine imperdonabile, fino a guardare in faccia la morte.