|
« gli altri eBook di LaRecherche.it |
eBook Indovina chi viene a cena? |
gli eBook da Poesia Condivisa »
Collana di eBook a cura di Giuliano Brenna e Roberto Maggiani
|
Di Giuliano Brenna
puoi anche leggere:
|
Data di pubblicazione:
05/12/2007 Formato PDF - 2 MByte Scarica/apri/leggi [download] » Aperto/scaricato 2198 volte
Downloads totali: 2514
Ultimo download: 12/05/2024 02:24:00 Notizie sull'eBook
Il libro è disponibile su amazon.it in copertina flessibile: www.amazon.it/Ricette-brevi-storie-Giuliano-Brenna/dp/1533042233/
# 25 commenti a questo e-book [ scrivi il tuo commento ]Angelo - 26/02/2012 14:05:00 [ leggi altri commenti di Angelo » ] Curioso, un Artusi poeta. Complimenti
dopo aver assaggiato la tua cucina, ho ’divorato’ anche questi racconti-ricette e proverò a farli leggere anche alla mia metà: non si sa mai... Luisella - 31/10/2011 20:36:00 [ leggi altri commenti di Luisella » ] Ricette gustose, succulenti e direi pure poetiche, grazie Giorgio Mattei - 24/08/2011 17:02:00 [ leggi altri commenti di Giorgio Mattei » ] Complimenti per l’originalità dell’ispirazione e per la scrittura fresca e musicale! Davvero bello! a.c. - 09/08/2011 16:55:00 [ leggi altri commenti di a.c. » ] Bene,bravo..gustose ricette. Vanno di moda, le librerie sono piene di libri di ricette. Come diceva il filosofo Fuerbach( non ricordo come si scrive)l’uomo è ciò che mangia. A giudicare dall’andazzo socio politico mangia merda, comunque auguri maria - 16/04/2011 15:07:00 [ leggi altri commenti di maria » ] Succulente, poetiche , arrapanti...meglio magnà che leggere poesia, se poi si riesce a fare l’uno e l’altro, bene!!!!!!!!!!!
Grazie a voi per i commenti, deliziosi! E fatemi sapere come vengono le ricette..intanto: buon appetito!
Davvero deliziosi questi golosissimi racconti, scritti con sensuale e raffinato glamour. E grazie per alcune intriganti ricette! Giovanni Belleni - 02/03/2011 13:53:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Belleni » ] Ne ho sperimentata qualcuna con esiti a dir poco felici. grazie Gianni Belleni - 27/02/2011 13:51:00 [ leggi altri commenti di Gianni Belleni » ] Bene, bravo. Ricette interessanti e narrazione piacevole. M° Franco Egidio Ballabeni - 02/10/2010 14:00:00 [ leggi altri commenti di M° Franco Egidio Ballabeni » ] Invitato dall’amico Antonio a leggere i ruoi racconti ricetta, devo dire che sono proprio gustosi e fascinosi. Anche se non sono un critico di letteratura, vi colgo una certa musicalità e armonia interiore tra corpo e spirito, bene
.azzo, queste figlie però, e pensa che io ne ho tre.Ciao, Antonio
Fano e anciora, come il mio amingo, non sono disfunzioni erettili (e, d’altra parte io non potrei averne... al massimo procurarle), caro Antonio, ma un regalo dei nostri amati cinquant’anni... la presbiopia incombe o, come ama ripetermi la mia "adorata" figlia, si tratta da distastieria senile. =) a.d.m.g. - 01/07/2010 21:04:00 [ leggi altri commenti di a.d.m.g. » ] fano e anciora devono essere un disfunzione erettile, vi prego di correggere.
Adesso mi aspetto delle ghiotte ricette a base di gelato, sia creme che elaborati di frutta.Ovviamente con delle arrapanti storie sexi, soprattuto in questa estate che incombe nel totale vuoto mentale ma in succinte gonne e pantaloncini inguinali che a un ultra cinquantenne come me, comunque, fano anciora peccare con il..pensiero. Ciao, Antonio
Deliziosi racconti, disposti con grazia come golosi dolcetti diversi l’uno dall’altro: impossibile scegliere. Ci si sacrifica e li si gusta tutti, con lentezza spossante.
Certo che in ’Ravioli’ l’omicidio é perfetto. Io non sarei capace di uccidere un coniglio e ridurlo come é necessario per farne del cibo, da ragazzo sì, sono riuscito ad uccidere sino a ottanta uccelli attirati con la frode nelle reti e sulle panie. Poi ho conosciuto Sai Baba , il Dalai Lama ecc. ho letto libri di spiritualità orientale e non c’é stato più niente da fare, mangio carne e non uccido, come tutto sono connivente. Farò una novena a Santo Reggia perché interceda per gli esseri in evoluzione troncati.
A volte ci si sente come il branzino, sminuzzati, svuotati, resi nulla...ma poi con un pizzico di sale, qualche ingrediente specifico, un amico, una preghiera che non si sa mai dove arriva e se arriva , tutto riprende, boccone dopo boccone...alla faccia dei vari gestori del condominio che vorrebbero annichilirci.
Oggi mi sento un po’ come DECADENCE E GLI ALTRI con questi sbalzi di clima ho beccato una di quelle influenze tardive, che di solito non becco mai perché uso Aloe e Cloruro di Magnesio, sono due toccasana che vanno bene a tutti...però mi sono appena comprato una Sacher e una preparazione meditativa era d’obbligo.
Oh io che son de la tua terra,
Il cibo é la cultura di un popolo. Ricordo anni fa una rivista ’La gola’ che usciva editata e parallela ad ’Alfabeta’, una delle riviste più raffinate di poesia e scritti vari.Giuliano Brenna continua consapevolmente su quel tracciato.Complimenti e aspetto altri testi del genere.
Un vero ricettario da acquolina in bocca. Complimenti.
Ho gustato con molto piacere questi racconti che in un alchemico connubio molto riuscito tra parole e amore per la cucina pizzicano tutti i cinque sensi. In particolare mi sono piaciuti PAROLE, NON MI PIACE, RISO, GAMBERI, IL SANPIETRO. Mi ha ricordato che, in effetti, cucinare può essere una meditazione ...come lo è l’atto di scrivere... Andrea B. - 17/07/2008 00:12:00 [ leggi altri commenti di Andrea B. » ] Bello
Un esempio di armonica simbiosi tra forme artistiche: la cucina e la scrittura. | ||||||||
