Pubblicato il 18/03/2012 13:46:03
Fingerò di non morire
cosicché tutto sembri tranquillo e quando ascolterò di feste e balli mi sembrerà d’esserci stata con te abbracciata o per la mano con un vestito nuovo sgargiante e d’oro come quel sole d’agosto che tramontando a sera ci trovò felici a cantare insieme tu con la chitarra e io un po’ stonata come lo sono – in fondo - sempre stata. Fingerò come fa il poeta che del dolore si rende asceta.
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