:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Proposta_Narrativa
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 533 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sat Oct 5 19:43:13 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Ma al nome di Guermantes

di Marcel Proust (Biografia)

Proposta di Redazione LaRecherche.it

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 09/07/2022 12:00:00

 

Ma al nome di Guermantes vidi che dentro gli occhi azzurri del nostro amico si apriva una piccola intaccatura bruna, come se una punta invisibile li avesse trafitti, mentre il resto della pupilla reagiva secernendo fiotti d’azzurro. L’orlo della sua palpebra si annerì, s’abbassò. E la sua bocca segnata da una piega amara sorrise, riprendendosi più rapidamente, mentre lo sguardo rimaneva doloroso come quello di un bel martire dal corpo irto di frecce: «No, non li conosco », disse, ma anziché dare a un’informazione così semplice, a una risposta così poco sorprendente il tono naturale e comune che sarebbe stato opportuno, la declamò sottolineando le parole, chinandosi in avanti, facendo cenni con la testa, con l’insistenza di cui si correda, per essere creduti, un’affermazione inverosimile - come se il fatto ch’egli non conoscesse i Guermantes non potesse dipendere che da una singolare coincidenza - e al tempo stesso con l’enfasi di chi, non potendo tacere una situazione per lui penosa, preferisce proclamarla per suggerire agli altri l’idea che la confessione che ne sta facendo non gli crea il minimo imbarazzo, è qualcosa di facile, gradevole, spontaneo, e che la situazione stessa - l’assenza di relazioni con i Guermantes - potrebbe benissimo essere stata, non già subìta, ma voluta da lui, risultare da qualche tradizione di famiglia, principio morale o voto religioso che gli impedisca, nel caso specifico, di frequentare i Guermantes. « No, riprese, spiegando con le parole il tono con cui le pronunciava, no, non li conosco, non ho mai voluto, ho sempre tenuto a salvaguardare la mia assoluta indipendenza; in fondo, sapete, ho una mentalità giacobina. Molte persone hanno insistito, mi dicevano che avevo torto a non andare a Guermantes, che mi comportavo come uno zulù, come un vecchio orso. Ma è una reputazione che non mi spaventa affatto, è così rispondente al vero! Nella vita, in fondo, amo ormai soltanto qualche chiesa, due o tre libri, appena qualche quadro in più, e il chiaro di luna quando la brezza dei vostri giovani anni porta fino a me l’odore dei prati che le mie vecchie pupille non riescono più a distinguere. » Ciò che mi sfuggiva era perché, per non andare in casa di persone estranee, fosse necessario aggrapparsi alla propria indipendenza, e in che senso questo dovesse far pensare al comportamento d’un selvaggio o d’un orso. Quello che capivo, invece, era che Legrandin non era del tutto sincero quando diceva di amare solo le chiese, il chiaro di luna e la giovinezza; amava molto gli abitatori dei castelli, e davanti a loro veniva assalito da una tale paura di dispiacere che non osava mostrare di avere per amici dei borghesi, dei figli di notai o di agenti di cambio...

 

 

[ da Alla ricerca del tempo perduto, Marcel Proust, I Meridiani Mondadori, trad. di G. Raboni ]

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Redazione LaRecherche.it, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

La Redazione, nella sezione Proposta_Narrativa, ha pubblicato anche:

:: Il regalo , di Ezio Sinigaglia (Pubblicato il 29/06/2023 15:41:31 - visite: 747) »

:: FIFTY-FIFTY. Sant’Aram nel Regno di Marte , di Ezio Sinigaglia (Pubblicato il 27/03/2022 09:00:00 - visite: 719) »

:: Cielo d’acciaio , di Antonio Megalizzi (Pubblicato il 15/12/2018 16:07:20 - visite: 1402) »

:: La leonessa , di Luigi De Rosa (Pubblicato il 24/04/2018 20:06:49 - visite: 1628) »

:: L’uovo , di Davide Cortese (Pubblicato il 18/04/2018 17:43:36 - visite: 1658) »

:: La scimmia , di Andrea Catalano (Pubblicato il 11/04/2018 23:40:40 - visite: 3663) »

:: La partenza - un’altra vita , di Mariolina La Monica (Pubblicato il 10/07/2016 12:00:00 - visite: 1659) »

:: Dentro una passione , di Antonio Piscitelli (Pubblicato il 26/01/2015 21:35:08 - visite: 2325) »

:: Se non ora , di Domenico Vuoto (Pubblicato il 30/03/2014 01:05:23 - visite: 2266) »

:: Je trouvais que c’était un peu trop bien dit , di Marcel Proust (Pubblicato il 10/07/2012 12:00:00 - visite: 2221) »