Cantando le lettere italiane dei morti di fama,
spremute dalla carica d’elefanti, d’Annibale, a Zama,
le balle mi mulinano vorticosamente in centro all’Elicona,
dieci minuti di successo trasformano una monaca in battona.
Cianciate, idioti, sui blog, sui siti, sulle riviste online confusionarie
nessuno pagherà mai le vostre tre minchiate semi-letterarie,
la microeditoria socialista è CCCP: «col cazzo che paghiamo»
coi soldi nostri la velleità del vostro libertarismo narcisistico freudiano.
Noi del comitato di programmazione quinquennale dei costi
abbiamo deciso di mettervi all’indice come scafati ecclesiasti,
il vip dello star system letterario si vende e deve essere fucilato
dal miliziano dell’arte neon-avanguardista allergico a ogni forma di mercato.
Decreto n. odin emesso, vox populi, dalla sede centrale del sacro comitato:
se fai cultura retribuito sei un mestierante e vai sfanculato,
devi essere trattato come tutti coloro che svolgono un mestiere
nessuna libertà di dire, fare, baciare e tanti calci nel sedere.
Decreto n. dva emesso, vox populi, dalla sede centrale del sacro comitato:
abolito il diritto d’autore e il vocabolo stesso, «autore», condannato
alla damnatio memoriae del lettore, animale in via d’estinzione,
coatto a subordinare la testa a trattamenti di circoncisione.
Decreto n. tri emesso, vox populi, dalla sede centrale del sacro comitato:
se il «pubblico» è diventato «privato» non va vezzeggiato,
nel secolo del tardo-moderno immaginario l’ignoranza è una dote
e il lettore medio è intossicato dai sonniferi peggio di Truman Capote.
Per scrivere in rima bisogna esser poeti
avere, di norma, almeno due didietri,
e il dono della doppialingua critica:
leccare i famosi e farsi leccare dalla massa stitica.
[inedito, 2017]
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Ivan Pozzoni, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.