Pubblicato il 01/08/2025 14:14:53
Qualcuno sta ancora parlando Nei tranelli di voce Abbaiati dal silenzio. Dicono di noi Della nostra resa Ma noi alzammo la testa quando tutti la chinarono e ci recammo ovunque fosse proibito andare. Per questa dolorosa gioia di vivere i nostri demoni chiedono perdono. Tornammo a piedi dal lungo inverno riposando distanti dal sonno come se non ci fosse null’altro da sognare che una terra senza dio e senza padroni. Fummo la strada che nessuno prende Quel fuoco che non si spegne Inquieti come il vento e come il mare, come il sole tramontammo solo per sorgere altrove. Poi chiudemmo gli occhi per riuscire a vedere ci perdemmo nel chiarore della notte, camminammo lungo i bordi di una poesia e precipitammo si ma senza cadere
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