:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 87 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Fri Dec 5 03:04:59 UTC+0100 2025
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

A C, volata via con le prime rose d’aprile.

di Annalisa Scialpi
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 24/11/2025 17:08:08

 

Lei vedeva i fiori anche in inverno,

si ungeva del sangue dei petali cremisi,

lei esisteva oltre la cornice,

lei non aveva cornici,

quelle le avevano mangiate

gli spazi bianchi,

impuri come vomito di nebbia.

 

E così lei guardava dal balcone

e non sognava niente a parte quello

che uno sconosciuto in lei aveva già sognato

in qualche posto in qualche cielo.

 

E la memoria era troppo ingombrante,

perchè nel cuore aveva il serpente di una

sagacia tagliente, ironica, tenera,

che mai smise di sostenere

il suo giovane cuore trafitto

tra i letti di morto di chi si diceva vivo.

 

Nel suo infallibile sentore riconosceva le muffe

che gli altri chiamavano vita

e non diceva mai quella parola,

perchè l'associava al sacro che sa

di terra e di pini, di muri a secco e di gerani e di vento

e bagliori mandati dalle albe violente come il cuore

che le galoppava dentro come un cavallo impazzito.

 

E quando l'amore la colpì in quella stagione

che non appartiene a nessuna ragione, lei

lo confrontò con le foglie di geranio e vide

che era cosa buona portare al fiume tutti i pesci

dissanguati nel rubinetto che non scorreva,

ma strozzava, come i segreti.

 

Così lasciò tutto, la sua bella casa, il suo bel

negozietto messo in piedi da suo marito

per donne gentili che ancora amavano i corsetti

e le unghie troppo laccate

 

e lei lo chiamò amore

 

e lo chiamò amore perchè nei suoi capelli abitava

il grano e nelle sue rughe la falce incorrotta

che spiana pura le zolle della vita, senza bugie

e nel suo non sapere lei scorse la sintesi di tutto il sapere

che mai aveva pensato di trovare in qualche preistorica

aula universitaria.

 

E la bellezza sanguinò forte e lei si

premette la mano sul petto e conobbe Cristo

che aveva il suo corpo, le sue costole, la sua carne,

la sua pelle, il suo non sapere, la sua vanità, la sua

ipocondria, il suo sorriso fragile e lo stesso

era il lago che guizzava dai suoi occhi color foglia di geranio.

 

E lo chiamò amore anche quando fu notte improvvisa,

perche è lì che lei vide quel presagio d'alba sempre

cercato e di colomba fu il suo ultimo battito d'ala.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Annalisa Scialpi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Annalisa Scialpi, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: La storia sconosciuta di H. e Gretel (Pubblicato il 04/12/2025 19:06:22 - visite: 41) »

:: So ham (Pubblicato il 02/12/2025 13:38:30 - visite: 84) »

:: Noi (Pubblicato il 01/12/2025 12:07:37 - visite: 62) »

:: Il padre ritrovato (Pubblicato il 01/12/2025 11:22:02 - visite: 46) »

:: La donna vuota (Pubblicato il 01/12/2025 10:24:23 - visite: 77) »

:: Pomeriggio su Roma (Pubblicato il 28/11/2025 16:53:03 - visite: 88) »

:: Tu non c’eri (Pubblicato il 27/11/2025 19:43:49 - visite: 91) »

:: Al sole (Pubblicato il 27/11/2025 15:13:08 - visite: 94) »

:: Noi (Pubblicato il 26/11/2025 14:08:05 - visite: 126) »

:: La scatola delle parole non dette (Pubblicato il 25/11/2025 19:58:10 - visite: 136) »