:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Articoli
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 95 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Tue Dec 10 12:10:26 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

‘Parthenope’ un film di Paolo Sorrentino

Argomento: Cinema

di Giorgio Mancinelli
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti gli articoli dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 07/11/2024 16:43:51

‘Parthenope’ di Paolo Sorrentino … un film per il piacere degli occhi, realizzato con grande maestria da un soggetto scritto e diretto dallo stesso regista che ripercorre le tappe di un ‘viaggio della vita’, forse autobiografico e/o quantomeno, in astratto, di un ‘sogno ad occhi aperti sulla bellezza’ che sfiora il sublime per gettarsi, abbandonato l’alone del mito, nelle braccia della bruttezza, che della bellezza è figlia. E ché, non conoscendo noi cosa c’è al di là e quindi che va oltre il sublime, anche la bruttezza assurge a un valore altissimo e/o al contrario bassissimo, del quotidiano che conduciamo. Entra, per così dire a far parte di noi, di ciò che siamo, di quello che vogliamo e che infine si mostra come saremo e/o siamo riusciti ad essere. Un cinico arazzo tessuto da mani sapienti dai colori smaglianti di una fotografia eccezionale, accompagnata dalle voci e dalle musiche che hanno sottolineato gli anni di riferimento del film, la Napoli bella ed edulcorata quanto fastidiosa degli anni che vanno dal 1950 ai giorni nostri, che si autoincensa della sua straordinaria bellezza.

Guai a cambiarla, così come il regista de ‘La grande bellezza’ non intese cambiare quella Roma strafottente e indiavolata, amante amara di una élite compassata e al tempo stesso compiaciuta. Dove finanche i dialoghi sapienti e caparbi, ridotti all’essenziale, non parlano se non per sottolineare l’estrema emozione di quel mondo ‘al femminile’ di una stupenda Parthenope, né mito né sirena, (o forse entrambe le cose), ostinata a vivere la vita nel bene e nel male ch’è la sola (l’unica?) che gli è data, e che l’esistenza le offre della natura che l’accoglie. S’è detto un film per il piacere degli occhi, sì che al pari di un film del muto, i dialoghi potrebbero anche non esserci, tanto le immagini perpetuano un comunicare visivo proprio del linguaggio gestuale, un’espressività così ricercata negli interpreti, tutti straordinari, che sbalordisce per l’efficacia della poesia che incarnano. Sì che il tempo che passa, una certa lungaggine del film, quasi non s’avverte ma si stempera perdendosi tra la luminosità delle giornate assolate e le oscurità degli anfratti, dei momenti di piacere e delle lotte interiori dei personaggi.

Quella è Napoli e quelli sono i napoletani, hanno sottolineato due ragazzi all’uscita dal cinema, mentre noi antropologi, sociologi, psicologi da strapazzo, in quanto animali razionali dipendenti ci arrabattiamo alla ricerca di un’identità che forse non abbiamo mai avuta. Un film che può piacere o no, ma che non può lasciare indifferenti per la sua impronta registica determinata, che ha fatto molto discutere i critici di mezzo mondo che lo hanno incensato e, a loro volta negato come autentico capolavoro che il regista Paolo Sorrentino ha più volte sfiorato nei suoi precedenti film, per me decisamente da vedere e rivedere alfine di poter entrare in quella che i napoletani chiamano ‘malia’, una sorta di ‘ardore’ o forse di autentica ‘follia’ che prende il corpo e la mente stravolto dalla ‘passione’, cui le parole non aggiungono niente, che servono solo a incasinare (leggi scompigliare) la vita di chi ne è colto senza colpa, solo a colmare l’imponderabile solitudine che pure miete le sue vittime, così per un infame gioco del destino, molti di noi in ogni ambito della nostra esistenza.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giorgio Mancinelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Giorgio Mancinelli, nella sezione Articolo, ha pubblicato anche:

:: [ Cinema ] Rapporto industria: Le scuole di cinema in Europa (Pubblicato il 04/12/2024 06:01:32 - visite: 48) »

:: [ Religione ] Messa per la Pace e Gospel, a Orvieto Duomo Gennaio 2025 (Pubblicato il 26/11/2024 08:32:45 - visite: 58) »

:: [ Musica ] Umbria in Jazz (Pubblicato il 25/11/2024 05:26:49 - visite: 34) »

:: [ Musica ] Mauro Sigura – dal Liuto al Jazz. (Pubblicato il 23/11/2024 16:42:53 - visite: 94) »

:: [ Società ] Bla, Bla, Bla … l’intingo e l’inzuppo. (Pubblicato il 18/11/2024 08:41:37 - visite: 76) »

:: [ Cinema ] News from Cineuropa - Industria Mercato (Pubblicato il 16/11/2024 09:43:54 - visite: 75) »

:: [ Poesia e scienza ] Poscienza - una recensione irriverente (Pubblicato il 13/11/2024 18:18:15 - visite: 75) »

:: [ Musica ] Demetrio Stratos: alla ricerca della voce perduta. (Pubblicato il 08/11/2024 17:23:01 - visite: 100) »

:: [ Poesia ] Triuggio – Capitale della Poesia dei Giovani. (Pubblicato il 28/10/2024 17:52:44 - visite: 131) »

:: [ Musica ] Report Of Jazz / 2024 (Pubblicato il 27/10/2024 15:18:56 - visite: 104) »