Pubblicato il 15/02/2019 08:16:39
Cosa pretendi di dire piccola poesia nata quasi da nulla (o tutto)? Insolente. Come se oggi non fosse inverno o gelo non mordesse la terra come se non ci fosse distanza dal verde ancora, piogge celate dentro nubi di neve e mani sole. Ma tu vieni per medicare la ferita il taglio della scorza che generando grida. Tu sei il mite schiudersi d’ogni cosa, il ritorno dei fringuelli, come se entrasse in noi un’ampiezza un respiro, un inizio. Tu, calore, strada che porta su. Non declinare, allora, non andartene. Rimani, vento, a resuscitare il mondo.
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