Pubblicato il 05/08/2019 14:36:02
Dove l'assurdo scava un abisso alla ragione la bocca quieta il suo lamento sopra gli umidi dossi del tuo sesso che dischiudono altri abissi nella mente quando l'oblio d'ogni causa è il piacere.
E se la creazione non fosse altro che l'esodo mistico del divino quando si trovò nudo di parole di fronte a se stesso?
Così ritorno al mare che si tormenta nel rumore che muove il suo orizzonte verso la deriva dei miei occhi più ciechi ancora quando alla luce.
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