Pubblicato il 08/07/2024 17:07:14
TANGO, è... Interpretando il tango argentino. …virilità, femminilità e mascolinità insieme, fascino estetica ed eleganza, passione e sensualità, partecipazione di corpi, mani e piedi che si cercano, si trovano, si incrociano, si distanziano e si ritrovano, raccontandosi con impressionante compiacimento, storie appassionate di abbandoni, di nostalgia, d'amore e palpitazione; ed anche del loro opposto di quanto s'accorda con l'inganno, l'infedeltà, l'adulterio, cui il sentimento di amante domanda solo uno scambio di sguardi, un abbraccio che seduce, che duri un istante oppure il tempo di emozioni infinite, che si trasformano in liriche ispirate e poesie in versi che si compongono e scompongono attorno a un sentimento puro, nell'enigmatico mistero della sensualità vissuta. …due corpi che si allacciano stretti l'uno all'altro per un contatto ravvicinato in una milonga oscura e fumosa, come l'anima che domanda a se stessa l'espiazione di una colpa che non ha commesso ancora, che nell'intenzione sta per commettere, e che forse commetterà. Come un'ansietà che si esaurisce all'interno di un teatro vuoto d'ogni inutile finzione, senza maschera; dove lo sguardo lascivo dell'erotismo finalmente s'abbandona per un incontro con la vita, quella più vera, che si consuma tra un uomo e una donna davanti a un sipario alzato sullo scenario dell'eterno sacrificio dell'amore, senza ambiguità, e che rifugge dalla fortuita ebbrezza della vita, per gettarsi 'nuda' nel fuoco della passione pura. …strumento di musica graffiata, canto disperato, emozione e sensazione come espressioni della danza, "non solo del momento, ma della potenzialità del momento"; avviluppata di centinaia di segreti, migliaia di ombre, milioni di misteri, che si levano dalle pampas polverose dei gaucho alle bulerias periferiche delle città dove si confondono, nella nebbia azzurrata delle mode, nella luci riflesse dei lampioni, sui mosaici di pietra delle strade nella dura realtà dei quartieri malfamati, come un "pensiero triste che si balla" protagonista assoluto della musica che l'attraversa; musica porteña, che fa vibrare le corde degli affetti partecipi di un veritiero affiorare di sentimenti coinvolgente. …l'essenza di un'intimità invisibile che implica e seduce, che cresce vorticosamente fino a sbocciare in passi veloci e ingarbugliati, nella pulsione di corpi che trovano nella danza il loro fulgido abbraccio, l'istante conclusivo di una storia "forte e trascinante" che talvolta, pur nel ripetere dei gesti, abbina all'orgoglio e alla passione, sentimenti di antagonismo e rivalità, di solitudine e disperazione, di sentimentale consolazione che si spegne, infine, in una fase quasi riflessiva, nelle concavità di nuove emozioni, nella ricerca reciproca dei protagonisti di altrettante sensazioni, nell'impressionante forza della sua calma profonda, che la musica caratterizza di lucidità introspettiva, mai pienamente manifesta. …un uomo e una donna volti alla ricerca di un amante ideale che gli regali un'emozione nuova, un evocare di sensazioni molteplici, tra seduzione carnale, mistero e dramma passionale; sebbene, come qualcuno ha scritto: "..non vi sono battaglie né mari in tempesta da evocare, né scene di caccia con scalpitare di cavalli o cinguettii di uccelli in una cornice bucolica, o ancora fanfare che annunciano l'imminente entrata in scena di un personaggio", vi è piuttosto sottintesa, suggerita quasi, una notevole fisiologica, un gesto, un agire nello spazio, quasi come "un sussurro in una cattedrale silenziosa che improvvisamente migliaia di voci di un coro invisibile dominano per poi, di colpo, tacere, e cedere al silenzio della sua potenzialità". Tango, è… Tango, e basta.
Tango …fin dentro il silenzio. Noi due come foglie nel vento trascinate lontano siamo quelli che siamo. Siamo uno scroscio di pioggia un andante leggero un tango che avanza nel silenzio della sera. Eppure noi così vicini e così lontani siamo quelli che siamo anime senza domani. Siamo l’intimità assoluta una semplice sequenza un tango che avanza in questa stupida bellissima esistenza. Ora so che verrai, lo sento aprirai quella porta in questo preciso e unico momento. Per riscoprire in noi quel tango che avanza intorno al nostro letto come al limite del mondo. E nel buio della notte ci ameremo ancora come angeli che s’amano una volta sola. A piedi scalzi e senza far rumore danzeremo abbracciati l’arcana danza che suggerisce amore. Un tango che avanza fin dentro del silenzio fino a fermare il battito del nostro folle cuore.
Tango ...hasta dentro del silencio. Nosotros dos hojas en el viento arrastráis lejano somos los que somos. Somos un estruendo de lluvia un continuo ligero un tango que avanza en el silencio de la tarde. Sin embargo nosotros así cercanos y así lejanos somos los que somos almas sin mañana. Somos la intimidad absoluta una simple secuencia un tango que avanza en esta estúpida guapísima existencia. Ahora sé que vendrás, lo siento abrirás aquel lleva en este preciso y único momento. Para redescubrir junto un tango que avanza a los límites del mundo alrededor de nuestra cama. Está en la oscuridad de la noche todavía nos queremos cómo ángeles que se quieren una sola vez. Y descalzo sin hacer ruido bailaremos abrazados la secreta danza del amor. Un tango que avanza hasta dentro del silencio hasta parar el latido de nuestro corazón loco.
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