Pubblicato il 28/02/2014 17:09:38
Ha percezioni diverse
il poeta,
flussi di emozioni,
colori di malinconia,
forti sensazioni
di vita che scorre.
E quella irrefrenabile
voglia di scrivere,
fissare un’ispirazione
dovunque sia,
a qualunque ora
del giorno e della notte.
Meglio se in silenzio
quando il suono
del contorno si attenua
o quando si raggiunge
una perfetta astrazione
dai rumori del mondo.
È magia
quel brivido che corre
lungo la tastiera,
struggenti le note
a comporre come pianista
una melodia.
È sorriso che nasce
all’intimo piacere
per quel contatto d’amore
tra i versi e lo scrittore,
un rapporto intenso
di vigorosi amplessi,
soave appagamento,
fluida pienezza
tra l’anima e la mente.
26 gennaio 2014
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