Pubblicato il 18/10/2017 13:09:02
C'era un saltimbanco cieco, con la scimmietta e l'organino, sulle terrazze che danno sul porto. Stazionava sempre da quelle parti, lo incontravi sbucando d'improvviso dalle viuzze ombrose e malandate che fanno una città di mare coi suoi odori e i panni stesi. Dalle piazzette lastricate, solo nei giorni d'estate, faceva la sua comparsa col suo motivo orecchiabile e meccanico, e il cicalare della scimmietta a far da sottofondo; un po' di colore a rabbonire i gruppi di turisti per l'obolo generoso. All'imbrunire, una giovane donna, despinìs di qualche albergo, lo riaccompagnava chissà a quale ignobile rifugio, perdendosi nei vicoli chiassosi, questo Omero accattone, ché anche cantava incomprensibili ballate con voce di tenore. Pure quest'anno l'ho rivisto, nei medesimi luoghi, soltanto un po' invecchiato.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Federico Corrado Camporeale, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|