Pubblicato il 31/10/2017 16:54:59
E l'erba pullula di passeri, tenera carne e sangue nutrita di pochi semi, cuore che batte come gocce di pioggia. E basta un volo a riscattare la misera vita là in quell'azzurro in quell'odore di nuvole, a noi sempre negato. Nella vertigine per noi insostenibile è loro facile dominio, nelle ardite prospettive il sentore dei cicloni, l'intrico oscuro e fresco dei rami più elevati; se spirito dell'aria deve esistere, somiglia a loro, è fatto da tali sembianze miracolose. Basta un piccolo rumore per alzarli a volo, breve come un sogno, per riaddensarli più in là dove il prato comincia a granire.
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