Pubblicato il 29/10/2018 21:56:41
Lamà Sabachthani Askatasuna! Non sei per chi t’invoca non è per te per me la fuga dal cilicio è àncora foras te exita polve de ceniza scura penombra che trita a strati visi vuoti monosillàbi che grida nell’assenza. Lamà Sabachthani pendant la guerre vivant enfant avec mon rêve avec mon rire sur la rive droite de ma pauvre tête. Mon doux enfant si tu tombes ainsi parmi ses feux ta mort sera la mienne.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Diego Bello, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa puō sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|