Pubblicato il 12/07/2019 14:44:29
Dio è un peccatore, e quel dì se la rideva come un baro privo di cuore. Sghignazza e si contorce , ride con gran fracasso, passeggia col dolore, come nelle bettole un gradasso banchetta con la morte. Dio! Dio! Del tuo peccato ti assolvo Io. Del tuo errare ti libera l’uomo che sono, la tua punizione sarà della gioia e del riso il frastuono. Quella sera Dio ha peccato, ma l’ho già liberato.
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