Pubblicato il 09/07/2024 17:24:43

Ora la mia parola mi redarguisce è un limite che guadagna spazio l’ingombro all’orizzonte la carta sporca ai margini del prato e forse il labbro, muto, indica altre vie leggere come ali di farfalla o sanguinanti come papaveri tra le bionde spighe. Se le tue braccia fossero quell’oro annegherei i quattro rossi petali in quella curva di luce dove il pensiero si coniuga al silenzio!
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