
I would like to share the poem translated into Azerbaijani by my friend, the writer and journalist, Meyxoş Abdullah:
Kiçik kənd qəbiristanlığında
Külək tərəfindən aşırılmış vazalar topladım
Külək tərəfindən aşırılmış
Yatanlara yazığım gəlsin
Uranda dinc yatıb.
Göz yaşlarımı qoydum,
Orxideyalarla birlikdə,
Mərmər məzar daşına
On iki il əvvəl anamın atamla birlikdə yatdığı yerdə.
Onun gülüşündən yetim qalmış
Və sərt mühakiməsindən,
Bir az itmiş hiss edirəm.
Onu xatirələrdə
Və ya gəzib dolaşan
Köhnə fotoalbomlarda tapıram.
O, mənə yuxularda görünür
Gecələr qəfildən,
Fikirlərimdə dolaşır
Solmuş yarpaq kimi
Budaqda asılıb
Həyat bənzərliyi ilə.
Rəy göndər
Yan panellər
Tarix
Saxlanıldı
*** Nuova version inglese
In the small village cemetery I walk,
lifting fallen vases,
honoring the quiet sleepers.
Tears and orchids I lay
on the stone where my mother rests
with my father,
two spirits folded back into the great earth.
Mother!
I wander without your laughter,
your hard, bright truth.
Yet in memory you rise,
in old photographs you breathe again.
And at night,
you come like a soft wind over my mind,
a leaf still clinging to its twig,
a moment of life
returned to me.
Nel piccolo cimitero di paese
Ho raccolto vasi
Dal vento rovesciati
Per pietà di chi giace
Nell’urna e dorme in pace.
Ho deposto lacrime,
Insieme alle orchidee,
Sulla marmorea lapide
Dove mia madre,
Or son dodici anni,
Riposa con mio padre.
Orfana della sua risata
E del giudizio severo,
Mi sento un po’ smarrita.
Nei ricordi la ritrovo
O vagabondando
In vecchi album di foto.
M’appare in sogno
Di notte all’improvviso,
Aleggia nel pensiero
Come foglia morta
Sospesa su un fuscello
Con apparenza di vita.
A MIA MADRE
Nel piccolo cimitero di paese
Ho raccolto vasi
Dal vento rovesciati
Per pietà di chi giace
Nell’urna e dorme in pace.
Ho deposto lacrime,
Insieme alle orchidee,
Sulla marmorea lapide
Dove mia madre,
Or son dodici anni,
Riposa con mio padre.
Orfana della sua risata
E del giudizio severo,
Mi sento un po’ smarrita.
Nei ricordi la ritrovo
O vagabondando
In vecchi album di foto.
M’appare in sogno
Di notte all’improvviso,
Aleggia nel pensiero
Come foglia morta
Sospesa su un fuscello
Con apparenza di vita.
***
Free English translation by Franca Colozzo
IN MEMORY OF MY MOTHER
In the small village cemetery I walk,
lifting fallen vases,
honoring the quiet sleepers.
Tears and orchids I lay
on the stone where my mother rests
with my father,
two spirits folded back into the great earth.
Mother!
I wander without your laughter,
your hard, bright truth.
Yet in memory you rise,
in old photographs you breathe again.
And at night,
you come like a soft wind over my mind,
a leaf still clinging to its twig,
a moment of life
returned to me.
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