Pubblicato il 31/07/2020 07:52:10
Tu aspettami sulla soglia di carne lì dove il tempo si quieta e appare sospeso in un incanto di mare
quando tremula più calma l'onda nel silenzio d'un cielo che la sovrasta d'infinito orizzonte riapre la visione
fino al tormento del ritorno alla riva alla sfida dei venti, al fuoco che brucia ai flutti che rompono l'attesa e obliano la memoria dei passi
fino a smarrirne il ritorno. Tu aspettami là dove sulla terra devastata dei sensi rifiorisce la carne alla gioia, al tempo torna il respiro delle ore alla vita.
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