Pubblicato il 06/12/2021 18:29:25
Il giorno tuo è scaduto nell’imbelle mano della notte, nel sudario s’annida l’acaro del livore che lega le campane prima della resurrezione, ma giunge da lontano l’olezzo che porta solo un nome. Il tuo … inciso su una lapide, resti sedimentati d’una facciata, ed una data ormai illeggibile con sotto la corona d’alloro dell’ultima cena e dell’aspide ch’in essa alberga. Pbbl.scrivere-14.11.2012
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