Pubblicato il 23/04/2019 10:42:17
La durata di un dettaglio, acque stendono un tappeto bianco asimmetrie di onde, orizzonti multipli sabbie si smuovono piccole slavine d’incoerenza la luce è bassa, è tempo di sdraiarsi su rotte che non s’incontreranno almeno in questo mondo si soffia la brezza-pensiero come si può inventare dietro un vetro gentile: ombre e corpi uniti per sempre l’inizio che riflette la fine frapponiamo bisbigli tra il giorno prima e l’oggi disperso i nostri cuori non conoscono il macero ma vie di ritorno vie
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