Pubblicato il 18/01/2014 14:23:03
Spente le luci, freddo il focolare, nell'inverno il cuore torna all'antica dimora e mai un istante nella solitudine smette di rammentare, nel sospiro di un crepuscolo di porpora.
Non arde più il ciocco d'ulivo nel camino e più non gorgoglia allegra la caffettiera, tra le voci assonnate nel primo mattino.
E' aspro l'inverno quando si è soli a cogliere gemme di brina e rimpianto. Scende in tenue carezza la sera alla lanterna della malinconia.
Si posa pian piano la neve per la via e, alla luce tremula del ricordo, infiamma il cuore di nostalgia.
Chi accendeva il focolare d'amore ora riposa in camposanto, in fondo al viale all'ombra del cipresso.
Sono rimasta io soltanto, al fuoco evanescente di un tempo assopito, a ricordare e a tessere nell'elegia l'antico canto, ora che tutto é finito!
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