Pubblicato il 10/07/2010 09:18:10
I nostri fianchi disegnati nell'ombra: Stendardi di un mondo che non è più quando noi incontriamo gli altri e parliamo con tutti e diventiamo di tutti. I nostri fianchi sono stati Monti da dove noi, devoti all'alba, parlavamo con l'alba. Sapevamo anche di terra nascosti nel cuore della terra nell'antro di un cuore infranto. Io sento cantare dal buio di ieri la tua canzone, amore. Non voglio diventare bianca e lontana Voglio ritrovare -ad ogni momento- la canzone dei nostri fianchi disegnati nell'ombra. Così ti metto nel segreto del mio amare inquieto da dove nasce la verità e ogni mio verso. E se le radici bevono nel buio -nel dolore di non sentire la carezza dell'aria- voglio essere la terra e vestire alberi spogli che assomiglino al ricordo dell'alba in questa mattina con te quando pensavamo l'alba non avesse confini e noi amavamo d'illusione
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