Pubblicato il 23/08/2018 19:48:43
Vivo di ciò che i tuoi occhi hanno visto Dove i miei non sono ancora giunti, Camminatori senza meta, E giunte le mani le conduco al petto, Perché del tuo sguardo mi meraviglio E del tuo stupore svesto la realtà, Affinché nuda mi appaia La sua verità Mai disgiunta dalla bellezza E la mia polvere che annebbia Non più ne deformi il volto Con torti trucchi da prestigiatore.
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