Pubblicato il 10/08/2010 12:02:43
Io che l'ho amata ricordo la dolcezza vivente del suo sguardo orizzonte triste di ricordi (lupi in agguato)
e poi la dolce cantilena di una vita in emozione.
Era la principessa dei concorsi di bellezza. Di fronte ai suoi occhi nessuno parlava più.
Lei mi diceva che ero luce del giorno piovuta dolce sul teatro del suo passato.
Era la principessa del letto disfatto e delle lacrime sempre pronte.
Mi diceva: "non mangio perchè non ne ho voglia"
Poi l'agonia del nostro mondo condiviso la morte con violenza Le strappò il sorriso.
Ora lei è solo ricordo non canterà più con me e forse io non canterò più.
La guardo, è lì chiusa nella televisione non le arriva il sole
Di fronte ai suoi occhi Non parlo più.
Ma se sono luce del giorno -come lei diceva-
Voglio scaldarla. Ha bisogno di sole.
Ha bisogno di me
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