Pubblicato il 13/01/2019 11:14:30
Posso piangere di me, di questo schiarirsi della parola che ora diventa in me conoscenza, cielo dentro la mente e nuova carne, nell'anima nuovo respiro. Sì, posso piangere di me, nell'ora che il tempo ha dato frutti dalle sue secche radici e nuova forma alle mie ossa che presto si disperderanno in polvere o cenere, spore d'un debole ricordo, sbiadito come il tempo che fin qui m'ha posseduto.
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