Pubblicato il 22/04/2019 11:15:01
Parliamo di te del mare di guai che hai attraversato e imperterrito hai galleggiato: acqua alla gola e hai imparato a nuotare. Parliamo di te di montagne scalate vette raggiunte impietrito dal freddo e dal gelo, eppur di frizione il tuo calore, ha avuto ragione. Parliamo di te, del solitario ritiratosi dal parco per paura del bullo per non subire oltre l'abuso; ora grullo fa il trullo non sa più trastullarsi. Parliamo di te del più bravo creato apposta per guardare gli altri dall'alto: sempre e comunque altrove le colpe riposte. Parliamo di te ... e di me sai esisto anch'io proviamo a carpirci i segreti più stretti, i nostri pregi, i nostri difetti ci sarà da piangere ... forse magari no.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Guido Balbo, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|