Pubblicato il 04/08/2025 13:41:09
Cerco una patria impigliata nel tramaglio dell’alba perduta su di una prua di carta difficile da interrogare. Da qualche parte ho ancora una madre una casa la finestra da dove ieri guardavo il mare. Posso infrangermi quando voglio se lungo la rotta procedo senza voltarmi indietro. Gli alberi non hanno radici quando piove l’arcobaleno, le onde fanno sul serio se non le distraggo con un argomento. Lo sguardo è un’ancora nessun approdo ecco perché la notte deve ancora passare e io resto straniero su questo mio petto inquieto
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 3 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Michele Gentile, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|