:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Un salto nel tempo

di José Saramago 

Proposta di Loredana Savelli »

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 30/07/2011 10:12:55

...

E' così che ho visto il primo allunaggio. Ma quando le immagini sono finite, non è finita la fantasia. Avevo ancora davanti agli occhi il paesaggio arido e deserto della luna, le pietre che mai nessuna mano aveva fatto cambiare di posto, la pianura certamente coperta di polvere che mai nessun passo aveva calcato. Ed è stato allora che la fantasia mi ha aggredito in pieno. Ha deciso lei che il viaggio sulla luna non era stato un salto nello spazio, ma un salto nel tempo. Ho cercato di ragionare, ma ho desistito. Avrei saputo dove voleva portarmi la fantasia. Ed è stato molto semplice. Secondo lei, gli astronauti lanciati nello spazio avevano camminato lungo il filo del tempo, si erano posati di nuovo sulla terra, non la terra che conosciamo, bianca, verde, bruna e azzurra, ma la terra futura, una terra che occuperà ancora la stessa orbita, girando attorno a un sole spento - anch'essa morta, deserta di uomini, di uccelli, di fiori, senza un sorriso, senza una parola d'amore. Un pianeta inutile, con una storia antica e senza nessuno per raccontarla.
Non sono un'eccezione. La mia morte personale è una certezza che oggi mi disturba, dopo avermi terrorizzato nell'adolescenza. Ho rivissuto quel terrore quando gli occhi penetranti della fantasia mi hanno mostrato la morta immagine di un pianeta, dove non ci sarà nulla che mi sia appartenuto, nulla che sia appartenuto all'umanità di cui sono parte. Ben poca cosa sembra la morte individuale di fronte a questa mano del tempo che inevitabilmente spazzerà via da questa terra gli uomini e le loro opere. E se ancora sarà vivo in qualche luogo, se avrà trasferito la sua casa su un altro pianeta, questo globo resterà forse come un rimorso - di un bene che non era meritato e perciò si è perduto.
La terrà morirà, sarà quel che oggi è la luna. Che almeno la sua storia non sia in eterno la sequela di miserie, guerre, fame e torture che è stata finora. Perché non si cominci a dire già da oggi che l'uomo, alla fin fine, non è servito a nulla.


(tratto da "Di questo mondo e degli altri", edizioni Einaudi, 2007, a cura di Giulia Lanciani, pagg. 89-90)

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Loredana Savelli, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Loredana Savelli, nella sezione Proposta_Narrativa, ha pubblicato anche:

:: Confessione , di Javier Lostalé (Pubblicato il 26/06/2016 09:12:02 - visite: 1767) »

:: Il libro dell’inquietudine, pag. 52 , di Fernando Pessoa (Pubblicato il 26/07/2015 15:29:18 - visite: 2789) »

:: Le città e gli occhi - da Le città invisibili - Einaudi , di Italo Calvino (Pubblicato il 04/10/2014 12:59:00 - visite: 3016) »

:: A proposito della poesia , di Alojz Ihan (Pubblicato il 11/05/2013 07:25:59 - visite: 2176) »

:: La musica popolare , di Marcel Proust (Pubblicato il 03/10/2012 15:23:44 - visite: 5383) »

:: Non lontano dall’albero , di Amos Oz (Pubblicato il 21/05/2012 18:25:33 - visite: 2003) »

:: Qualche pensierino sulla poesia e il suo autore , di di Tomaž Šalamun (Pubblicato il 01/05/2012 08:58:52 - visite: 1775) »

:: La scrittura del dio , di Jorge Luis Borges (Pubblicato il 11/03/2012 16:49:33 - visite: 13648) »

:: un testo di Alfonso Gatto , di Alfonso Gatto (Pubblicato il 26/02/2012 22:16:36 - visite: 2003) »

:: Discorso di Wislawa Szymborska - Premio Nobel - , di Wislawa Szymborska (Pubblicato il 02/02/2012 15:26:18 - visite: 8931) »