Pubblicato il 25/06/2012 18:04:15
Moto al fuoco spento, scirocco dal fiato di leopardo, rovinosa metessi per i più senza sollievo da medaglie abrase, inerzie combatti nel tempo che promana da inesauste teredini di corazzate,seppur sopisca fitte di falso ardore una dolina devastata da un Sogno troppo impetuoso ai cultori dell'osso caudale, spegni lucori recalcitranti,al bleso similoro di cospetti imbiancati, su maniglie,gramaglie improbabili di sfide al cerchio almeno tu,con le tue dita di ragno, frenetiche dagli argini velati, in una danza ebbra di tempo e compimento,ostinata cadenza al nostro fato sparso, tu stessa prodigio sopravveniente sei,per tutti noi sopravvissuta, e ascendi in te,nel volo che a noi discende parabolico,livido annuncio di grandinate e di stelle.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 7 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Giovanni Ivano Sapienza, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|