Pubblicato il 12/11/2020 12:51:17
Sospesi nella solitudine e nel desio d’amare... nuovamente fermi si resta nel vociare. Inutili e vani i discorsi sarebbero stati... apparente è la calma di giorni mal assaporati. Si dilegua e s’abbandona l’anima allo sconcerto del dolore... per poi risalire la marea dei relitti nascosti nel cuore. Il mare della vita sempre a galla li riporta... mostrando salvezza inaspettata grazie al tempo che conforta. Allorché - con dovizia - ancora la storia nuovamente verrà scritta con piena letizia.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Arcangelo Galante, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|